Quanti piatti fantastici emiliani sono diventati simbolo della cultura enogastronomica nel mondo. Le lasagne, i tortellini, lo gnocco fritto… Un territorio che della cucina ha fatto il suo fiore all’occhiello, che ha saputo portare avante le migliori tradizioni innovando e restando al passo con le nuove esigenze. Perché il cuore della cucina italiana batte forte in Emilia Romagna.
Detto questo, la ricetta che oggi abbiamo pensato per voi non è fra le più famose ma semplicemente perfetta come aperitivo, merenda o come portata principale per un pasto estivo veloce ma gustoso: l’Erbazzone.
Un piatto simbolo dell’Emilia Romagna
L’Erbazzone è un piatto tipico della zona di Reggio Emilia con origini antiche. Si pensa, infatti, che abbia origini romane e che derivi dall’antico Moretum. Il Moretum consisteva in un impasto di differenti formaggi, piante commestibili e aromatiche, condito con olio, aglio, sale, aceto, pepe. Il tutto veniva pestato in un mortaio fino a renderlo una crema spalmabile. Questa teoria sarebbe confermata dal nome dialettale che l’Erbazzone ha in alcune zone: morazoun.

Questo piatto viene anche chiamato Scarpazzone perchè nella ricetta sono presenti le coste delle bietole dette “scarpe”. È il più celebre degli street food reggiani, una torta salata ripiena di Parmigiano, bietole e spinaci. Un vero e proprio elogio alla piacevolezza dello stare a tavola e all’esaltazione della cucina povera. Essendo una torta salata prevede la realizzazione di una pasta di copertura che, se il tempo scarseggia, può essere sostituita da una pasta già preconfezionata.
Ricetta dell’erbazzone dell’Emilia Romagna
Base:
- Farina tipo 0 gr. 400
- Olio extravergine di olina ml 20
- Un pizzico di sale
- Acqua tiepida qb
Ripieno:
- Bietole gr 700
- Cipollotto gr 40
- Pancetta di Maiale Affumicata gr 80
- Olio extravergine di oliva gr 30
- Sale qb
- Parmigiano Reggiano gr 60

Per la pasta
Mettere la farina in un recipiente, aggiungere acqua tiepida, sale e olio. Impastare bene fino a formare una palla di pasta che andrà messa a riposare in frigo per 40 minuti dopo averla avvolta in una pellicola trasparente.
Per il ripieno
Tagliare la cipolla e la pancetta. In una padella antiaderente fare appassire la cipolla e la pancetta con un goccio di olio. Mettere le bietole a lessare in abbondante acqua calda (si possono comprare anche già lessate). Un volta cotte togliere le bietole e farle insaporire insieme alla pancetta e la cipolla. A questo punto dividere l’impasto a metà e stenderlo. Con una sfoglia rivestire una teglia da forno (preferibilmente rotonda) e riempire con il ripieno. Cospargere con il parmigiano reggiano e sigillare il tutto con la seconda sfoglia arrotolando i bordi verso l’interno. Mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 35 min. Servire tiepido.
Abbinamenti vino

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