A chi pensa che ormai l’estate sia finita voglio segnalare la possibilità di trascorrere, anche a settembre, delle splendide ore di serenità e puro relax in un luogo tutto da scoprire. Già lo scorso autunno per lavoro ero stato in Abruzzo, una regione ancora troppo poco conosciuta per le bellezze che offre, e avevo visitato l’Azienda Agricola Fontefico. Purtroppo per impegni precedenti era ormai tardi, visto il periodo dell’anno era buio, non vedevo niente del mondo circostante se non la bella cantina e un’accoglienza che da subito mi ha portato a ripromettermi una nuova visita. Questa estate ho deciso di mantenere la promessa fatta a me stesso e sono tornato.

Una calorosa accoglienza a Cantina Fontefico
Questa volta nessun errore, era il tardo pomeriggio e mi sono goduto tutta la strada che porta alla cantina. Appena voltate le spalle al mare, con i suoi magnifici Trabocchi, le colline abruzzesi mi hanno accolto e accompagnato in un susseguirsi di vigneti. La cantina la ricordavo bene, bella sia nella zona di produzione che di degustazione. Preparata con la cura che solo chi ama il suo lavoro può avere. Senza dimenticare che, per chi fosse interessato è presente anche una bellissima piscina riservata che coniuga la tranquillità con la possibilità di assaggiare ottimi vini.

Il benvenuto l’ho ricevuto da un bellissimo micio nero che, per il tanto affetto dimostrato alle mie coccole, mi ha addirittura abbracciato una gamba. Subito dopo non sono stati da meno due stupendi cani giocherelloni e dolci. Ultimo ma non sicuramente per accoglienza Nicola, il proprietario, mi ha introdotto da subito nella sua azienda agricola.

L’Azienda Agricola Fontefico
La visita non si può descrivere, sarebbe come rivelare la fine di un film, ma la preparazione tecnica e la passione emergono in ogni parola. Nicola racconta la propria storia, le proprie scelte, il proprio modo di produrre vino. I vini Fontefico provengono tutti da vitigni autoctoni per preservare al meglio le caratteristiche del territorio e del sapore dell’Abruzzo. La lavorazione delle singole uve, la raccolta, la spremitura dolce per mantenere inalterate le caratteristiche dell’uva, l’uso dei lieviti indigeni e l’affinamento. Ogni vitigno trattato con maestria e rispetto per un risultato superbo.


Nicola è sempre disponibile a chiarimenti e approfondimenti, con semplicità e capacità ti guida nel mondo dei vini abruzzesi come un vecchio amico. Talmente bravo a fare “famiglia” che a fine visita con le altre persone sembrava di conoscerci da tempo. Non sono mancati anche piccoli segreti tutti da scoprire (lo sapete perché il vino “Pecorino” si chiama così? O la storia del Cerasuolo??).
Alla scoperta dei profumi e dei sapori dell’Abruzzo
La degustazione è stata un susseguirsi di profumi e sapori diversi che mi hanno fatto conoscere ancora meglio questa fantastica terra. Accompagnata da prelibatezze locali e quando possibile da prodotti da lui stesso coltivati (come i fantastici fichi con il formaggio improvvisati da sua mamma per venire incontro ad un mio ricordo). Ogni prodotto ha una storia, dagli affettati ai formaggi, alle uova e sicuramente ai vini. Già dai nomi si capisce il carattere solare di chi li produce: “La Canaglia”, “Portarispetto”, “Fossimatto”, “La Foia”, “Cocca di Casa”, “Titinge”, “Costetoste”, “Febbre d’Abruzzo” tutti vini eccezionali: ho appreso le motivazioni che hanno portato alla scelta dei nomi, le tecniche di produzione, le storie familiari che stanno dietro ogni vino.

Un’ampia scelta fra bianchi e rossi e una sorpresa finale che ha lasciato tutti a bocca aperta… ma sicuramente non asciutta. Una storia affascinante e mai scontata: è possibile vedere il mare, sentire il venticello che muove le foglie e gustare tutto questo in un sorso di vino. Una perfetta unione fra territorio e i suoi prodotti come raramente si trova. Al fresco della sera il tempo è letteralmente volato. Oltretutto anche le bottiglie vogliono attenzione perché esteticamente accattivanti e confezionate in modo esemplare per regali ad amici e parenti sicuramente graditi.

Qualche giorno di sano relax da prendersi a Settembre per visitare luoghi bellissimi e fuori dalle solite mete e degustare l’Abruzzo nei calici della Cantina Fontefico.